Da Efrem Fumagalli, 13 febbraio 2007:
Carissimi,
di ritorno dalla missione di valutazione del progetto idroelettrico a Kami eccomi con alcune notizie.
Anche se non siamo stati troppo puntuali nel dare informazioni non è che le cose si siano fermate ... anzi.
Il mio viaggio era finalizzato a verificare lo stato di avanzamento delle opere in modo da facilitare la missione dei nostri tecnici volontari.
Intanto diciamo che la prima centrale idroelettrica, quella di Chinata, sta funzionando. Magari potrebbe andare meglio, la macchina dovrebbe produrre di più ... ma l'essere in servizio a Kami, sopratutto in questo periodo di pioggie è già un bel risultato. Infatti il fiume è color cioccolato .. e un'acqua con così tanti sedimenti non è la più indicata per delle turbine idrauliche.
In questi giorni si è provveduto alla pulizia delle gallerie entro le quali si sono sedimentati limi e argille ... si tratta di una manutenzione ordinaria che periodicamente è necessario eseguire.
Rispetto alla centrale di Quehata invece, questi sono i "giorni della verità".
Le gallerie sono terminate: dopo la perforazione c'è stato il lungo lavoro di rivestimento e rafforzamento in diversi punti che si è appunto concluso da poco. Ora sono state chiuse anche le gallerie di servizio con portelloni stagni apribili per le operazioni di manutenzione, in modo che possa essere fatta fluire l'acqua da Chinata a Quehata.
La prima acqua da Chinata a Quehata dovrebbe scorrere in questi giorni proprio per iniziare a fare pulizia all'interno delle gallerie.
A Quehata in questi giorni sono arrivati 4 volontari: Adriano Faoro che si sta occupando del montaggio della valvola a farfalla in testa alla
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nuovissima condotta forzata, Ugo Grotto che, insieme ad Adriano, sta provvedendo alla messa in servizio delle macchine, Vanni e Flavio Giacchero che stanno montando la sottostazione elettrica per la trasformazione della corrente generata a Quehata e il suo instradamento verso la distribuzione alle comunità.
I nostri 4 eroi hanno il compito di completare le ultime installazioni e di "far girare" le due turbine della centrale di Quehata, in termini tecnici di fare la "messa in servizio" delle macchine.
Il compito difficile e impegnativo perchè gli imprevisti sono all'ordine del giorno .... ma ce la faranno.
Noi siamo tutti in attesa della bella notizia per stappare lo spumante !
Sul lato burocratico stiamo completando le pratiche per l'autorizzazione alle prove di funzionamento e successivamente all'esercizio.
Ci sono poi molti altri aspetti "collaterali" che visti da qui sembrano secondari ma che comportano invece grandi difficoltà e tempo: ad esempio i sistemi di comunicazione.
Ci sono poi i lavori sulla nuova linea elettrica da Quehata a Colquiri.
Avevamo già informato della missione dei due volontari, G.Piero Fantini e Adriano Selva che, in collaborazione con TERNA presso la quale lavorano, ci stanno dando una mano per la sua realizzazione.
Per questa opera siamo entrati nella fase di progettazione esecutiva: il tracciato è definito e, avviate le macchine di Quehata, dovremmo poterci dedicare alla costruzione dei pali per realizzare gli oltre 30 Km di linea elettrica. Tutto dipenderà anche se troviamo i soldi per comperare il cavo per la linea elettrica .....
Quindi sono mesi di grandi attese e, speriamo tutti, di grandi soddisfazioni.
Un abbraccio a tutti quelli che ci sono vicini.
Efrem |